Visualizzazione post con etichetta Tricks. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Tricks. Mostra tutti i post

Conoscere processore utilizzato dal PC



Identificare semplicemente il vostro processore.

Windows

Oltre alla possibilità di identificare il processore, vi sono utilità per aiutarti a conoscere meglio il hardware installato.
Proprietà del sistema

Il modo più semplice, in Windows, visualizzare le proprietà del sistema..

Metodo 1:

Percorso: "Start" > "Pannello di controllo" > Sistema
Si visualizza una finestra con le proprietà del sistema.
Nella scheda "Generale" si vede il nome del processore e la sua frequenza.
Si vede anche in basso informazioni sulla RAM installata sul vostro computer.

Metodo 2:

Clic destro su Risorse del computer (o computer per Vista) e fare clic su Proprietà.

Metodo 3:

Premere contemporaneamente i tasti "Logo Windows" e "Pausa" per aprire la finestra delle proprietà del sistema.

NB: Windows (XP, Vista), versione 32bit, visualizza solo 3GB di RAM e non tiene conto del resto di RAM anche se sono stati installati 4 GB o più..

Utility Cpu-z

Cpu-z, nessuna necessità di installazione, questo file eseguibile permette di identificare rapidamente il CPU e fornisce le sue caratteristiche tecniche, come la tensione tipo di operazione, il set di istruzioni gestite, la quantità di cache, ... e ulteriori informazioni sulla scheda madre, il chipset, e la RAM.

Download CPU-Z
Sito web dell'editor :
www.cpuid.com

Per un inventario più completo del vostro hardware installato

SIW
Everest
Aida32

Linux

Metodo 1:

È possibile digitare :

sudo cat /proc/cpuinfo 

Metodo 2:

sudo dmesg | grep CPU 

vengono visualizzati tutti i messaggi di diagnostica della cpu

Metodo 3:

Il comando dmidecode permette di recuperare informazioni sul hardware del vostro computer raccogliendo informazioni dal BIOS.

Per visualizzare le informazioni sul processore si usa l'opzione -t, --type TYPE.
Per il processore TYPE vale 4 (vedi man dmidecode per più dettagli).
Il comando deve essere eseguito come root.

sudo dmidecode -t 4 

Docky - nascondere icona


Docky è un ottima app insieme a plank per gestire su linux le diverse finstre un po' come avviene sul sistema operativo osx

Operazione da fare scrivendo nel terminale diverse righe.

Per nascondere l'icona azzurra di docky lsciando attive le altre icone è necessario digitare:

gconftool-2 --type Boolean --set /apps/docky-2/Docky/Items/DockyItem/ShowDockyItem False

Quindi chiudere e riavviare Docky con il comando

killall docky && docky &

L'icona non dovrebbe esserci più.

Per poter modificare le impostazioni di docky è necessario ripristinare l'icona (ed i comandi sottesi) con il comando:

gconftool-2 --type Boolean --set /apps/docky-2/Docky/Items/DockyItem/ShowDockyItem True
killall docky

Xorg fa impazzire il trackpad



Un problema molto strano potrebbe colpire xorg. 
A volte il cursore impazzisce e riesce difficile capirne il perché.
Qui un soluzione al problema.
Innanzitutto aprire il terminale e scrivere 

xinput

Verrà visualizzato un elenco di periferiche installate come questo.

⎡ Virtual core pointer                          id=2    [master pointer  (3)]
⎜   ↳ SynPS/2 Synaptics TouchPad                id=15   [slave  pointer  (2)]
⎜   ↳ Virtual core XTEST pointer                id=4    [slave  pointer  (2)]
⎣ Virtual core keyboard                         id=3    [master keyboard (2)]
    ↳ Virtual core XTEST keyboard               id=5    [slave  keyboard (3)]
    ↳ Power Button                              id=6    [slave  keyboard (3)]
    ↳ Video Bus                                 id=7    [slave  keyboard (3)]
    ↳ Video Bus                                 id=8    [slave  keyboard (3)]
    ↳ Power Button                              id=9    [slave  keyboard (3)]
    ↳ Sleep Button                              id=10   [slave  keyboard (3)]
    ↳ BisonCam, NB Pro                          id=13   [slave  keyboard (3)]
    ↳ AT Translated Set 2 keyboard              id=14   [slave  keyboard (3)]

Digitare in sequenza i seguenti comandi per far funzionare al meglio in trackpad.

xinput --disable 15
xinput --float 15
xinput --disable 4
xinput --enable 4
xinput --reattach 15 2
xinput --enable 15

Dovrebbe funzionare nuovamente tutto correttamente.

Arch - Semplicità - Pacman.conf & mirror.list



COMANDI PRINCIPALI

Riempire le repository con il comando 


sudo pacman -Syy

Aggiornare il sistema con il comando

sudo pacman -Syu

Installare programma con il comando

sudo pacman -Sy NOMEPROGRAMMA

Cancellare un programma con le dipendenze

sudo pacman -Rsc NOMEPROGRAMMA


ABILITARE LE CHIAVI CON I COMANDI

pacman-key --init

pacman-key --populate archlinux


MODIFICARE REPOSITORY PRESENTI IN PACMAN.CONF

Le repository sono i contenitori dei file che si installano tramite il comando pacman, di default ce ne sono solo alcune abilitate per abilitarne altre o aggiungerne altre e` necessario  modificare il file pacman.conf che si trova nella cartella /etc/

aprire pacman.conf con medit dando il comando

sudo medit /etc/pacman.conf

si aprira` il file quindi cancellare tutto il contenuto ed incollare 

Per i SISTEMI a 32BIT

#inizio
[options]
HoldPkg     = pacman glibc
Architecture = auto
CheckSpace
SigLevel    = Never
LocalFileSigLevel = Never
[core]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[extra]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[community]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[alucryd]
Server = http://pkgbuild.com/~alucryd/$repo/$arch
[archaudio-production]
Server = http://repos.archaudio.org/$repo/$arch
[archlinuxfr]
Server = http://repo.archlinux.fr/$arch
[aurbin]
Server = http://aurbin.net/$arch
[oracle]
Server = http://linux.shikadi.net/arch/$repo/$arch/
[pantheon]
Server = http://pkgbuild.com/~alucryd/$repo/$arch
[unity]
Server = http://unity.xe-xe.org/$arch
[unity-extra]
Server = http://unity.xe-xe.org/extra/$arch
[archstudio]
Server = http://www.xsounds.org/~archstudio/x86_64
[brtln]
Server = http://pkgbuild.com/~barthalion/brtln/$arch/
#fine

Per i SISTEMI a 64 BIT

#inizio
[options]
HoldPkg     = pacman glibc
Architecture = auto
CheckSpace
SigLevel    = Never
LocalFileSigLevel = Never
[core]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[extra]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[community]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[multilib]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
[infinality-bundle-fonts]
Server = http://bohoomil.com/repo/fonts
[alucryd]
Server = http://pkgbuild.com/~alucryd/$repo/$arch
[archaudio-production]
Server = http://repos.archaudio.org/$repo/$arch
[archlinuxfr]
Server = http://repo.archlinux.fr/$arch
[aurbin]
Server = http://aurbin.net/$arch
[oracle]
Server = http://linux.shikadi.net/arch/$repo/$arch/
[pantheon]
Server = http://pkgbuild.com/~alucryd/$repo/$arch
[unity]
Server = http://unity.xe-xe.org/$arch
[unity-extra]
Server = http://unity.xe-xe.org/extra/$arch
[infinality-bundle-multilib]
Server = http://bohoomil.com/repo/multilib/$arch
[archstudio]
Server = http://www.xsounds.org/~archstudio/x86_64
[hawaii]
Server = http://archive.maui-project.org/archlinux/$repo/os/$arch
[miusystem]
Server = https://miusystem.com/archlinux-repo
#fine

dopo aver incollato quello relativo al sistema giusto salvare ed uscire da medit

riempire le repository con il comando 


sudo pacman -Syy

Aggiornare il sistema con il comando

sudo pacman -Syu

MODIFICARE I MIRRORLIST MANUALMENTE

sono gli indirizzi ai quali il nostro sistema si collega per scaricare dai repository presenti in pacman.conf 

sudo medit /etc/pacman.d/mirrorlist

abilitare i repository togliendo # davanti ai server italiani

ORDINARE IL FILE MIRRORLIST AUTOMATICAMENTE

Installare reflector

sudo pacman -Sy reflector

backup dei mirror

sudo cp /etc/pacman.d/mirrorlist /etc/pacman.d/mirrorlist.backup

aggiornare i mirror

reflector -l 10 -f 5 --sort rate --save /etc/pacman.d/mirrorlist

aggiornare pacman

sudo pacman -Syu

rimuovere tutto in caso di errori

sudo rm -rf /etc/pacman.d/mirrorlist 

sudo cp /etc/pacman.d/mirrorlist.backup /etc/pacman.d/mirrorlist


CREARE PROGRAMMA CHE ORDINA I MIRRORLIST IN MODO AUTOMATICO

Installare reflector

sudo pacman -Sy reflector

Creare file di testo in /usr/bin con:

sudo medit /usr/bin/update-mirrors

ed inserire al suo interno il seguente testo:

#inizio
#! /bin/bash
echo "Updating mirrors list, please wait..."
reflector -l 10 -f 5 --sort rate --save /etc/pacman.d/mirrorlist
echo "Done!"
#fine

salvare ed uscire da medit

rendere il programma eseguibile con il comando 


sudo chmod +x /usr/bin/update-mirrors

da questo momento in poi per aggiornare la lista dei mirror bastera' semplicemente scrivere nel terminale
sudo update-mirrors

aggiornare tutte le repository con il comando 

sudo pacman -Syy

PROBLEMA PACMAN IN USO

per risolvereil problema che non consente l utilizzo di pacman è necessario rimuovere il file db.lck in modo che verra ricreato da pacman stesso. Per farlo, è necessario aprire il terminale e digitare il seguente comando:

sudo rm /var/lib/pacman/db.lck

ZRAM - migliorare uso della ram


zRam è un tool consigliato sopratutto su pc datati o  portatili come netbook o notebook dove sarà possibile notare diverse migliorie sopratutto nella reattività del sistema operativo.

E'conveniente usare Zram per diminuire i cicli di scrittura sul proprio hd specie se si tratta di un SSD


test con o senza zRam attivo 




UBUNTU-DEBIAN

Installare zRam su Debian e derivate, è necessario difgitare nel terminale il seguente comando e poi riavviare


    sudo apt-get install zram-config

qualora non dovesse funzionare a quel punto digitare da terminale questi tre comandi in sequenza
sudo add-apt-repository ppa:shnatsel/zram
sudo apt-get update 
    sudo apt-get install zramswap-enable


ARCHLINUX

Su ARCHLINUX  è necessario installare un pacchetto chiamato zramswap tramite yaourt

    yaourt -S zramswap

è necessario abilitare il pacchetto tramite systemd con il comando
    
    sudo systemctl enable zramswap

come appare in figura

al riavvio zram sarà abilitato


Parametri EMAIL SERVER IMAP per PC TABLET e SMARTPHONE



Parametri di configurazione delle caselle email utili per avere sempre sincronizzate le proprie caselle.

@YAHOO @YMAIL
Server di posta in ingresso: 
imap-ssl.mail.yahoo.com
Server di posta in uscita: 
smtp.mail.yahoo.com
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 465
Sicurezza: SSLSicurezza: SSL
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO

@LIVE @OUTLOOK @MSN @HOTMAIL
Server di posta in ingresso:
imap-mail.outlook.com
Server di posta in uscita: 
smtp-mail.outlook.com
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 25
Sicurezza: SSLSicurezza: no
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO
@GMAIL.com
Server di posta in ingresso: 
imap.gmail.com
Server di posta in uscita: 
smtp.gmail.com
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 465
Sicurezza: SSLSicurezza: SSL
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO

@TISCALI.it
Server di posta in ingresso: 
imap.tiscali.it
Server di posta in uscita: 
smtp.tiscali.it
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 465
Sicurezza: SSLSicurezza: SSL
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO
@ALICE
Server di posta in ingresso: 
in.alice.it
Server di posta in uscita: 
out.alice.it
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 143Porta: 587
Sicurezza: NoSicurezza: No
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO
@VIRGILIO.it
Server di posta in ingresso: 
in.virgilio.it
Server di posta in uscita: 
out.virgilio.it
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 143Porta: 587
Sicurezza: NoSicurezza: No
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO
@PEC.it
Server di posta in ingresso: 
imaps.pec.aruba.it
Server di posta in uscita: 
smtps.pec.aruba.it
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 465
Sicurezza: SSLSicurezza: SSL
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO
@LIBERO.it
Server di posta in ingresso: 
imapmail.libero.it
Server di posta in uscita: 
smtp.libero.it
Tipo: IMAPTIPO: SMTP
Porta: 993Porta: 465
SSL: SiSSL: Si (grazie a Luciano) - Autenticazione : SI
Utente: indirizzo email COMPLETOUtente: indirizzo email COMPLETO

Classifica e consumo di Ram nei Desktop Enviroment

LA CLASSIFICA
WM/DE Memory (MB)


Joe’s Window Manager
JWM é un leggerissimo window manager per i sistemi X11. 
Ad esempio Puppy Linux é basato su JWM.

Ha bisogno di circa 3MB di memoria per funzionare
JWM window manager
JWM window manager

*box
BlackBox é il windows manager 
Openbox  e Fluxbox sono i forks ricavati da esso.
BlackBox é simile a  JWM, e necessita di circa 3MB di memoria Ram.
Openbox necessita di circa 7MB di memoria Ram.
Fluxbox necessita di circa 16MB di memoria Ram.
Fluxbox window manager
Fluxbox window manager
Dynamic Window Managers
Un window manager dinamico regola la dimensione e la posizione delle finestre quindi non c'è sovrapposizione e nessuno spazio perduto tra di loro. Ciò è in netto contrasto con le normali window manager le finestre si muovono e si sovrappongono . 
Essi sono 
dwm (1MB RAM), 
i3 (3MB) 
awesome (9MB).
awesome Window Manager
awesome Window Manager
E17
Questo è un bellissimo ambiente desktop, E' altamente configurabile e molto veloce. 
Funziona con 35MB di memoria Ram
E17 Desktop Environment
E17 Desktop Environment
LXDE
Il Lightweight X11 Desktop Environment è stato appositamente progettato per i computer con specifiche  hardware basse, come i netbook  o computer più vecchi. 
LXDE gira com 36MB di memoria ram 
LXDE Desktop Environment
LXDE Desktop Environment
Xfce
Xfce è un ambiente desktop basato su GTK + 2 toolkit. 
Esso mira ad essere veloce e leggero, pur essendo visivamente accattivante e facile da usare. 
Xubuntu e Fedora Xfce Spin sono due delle distribuzioni che caratterizzano Xfce. 
Funziona con circa 70MB di memoria, che è molto più di LXDE. 
XFCE Desktop Environment
XFCE Desktop Environment
TinyWM
Scritto da Nick Welch in circa 50 righe di codice C, TinyWM è un "window manager ridicolmente piccolo", utilizzato per servire come un semplice esempio di programmazione WM. 
Si potrebbe anche voler controllare sulla pagina web dello sviluppatore la versione di Python, la versione Lisp, e la versione Ada.
Funziona con circa 0,2 Mb di Ram


miwm
E' microscopico. miwm (microscopica Window Manager) implementa un piccolo, versatile set di funzioni di base di gestione delle finestre, con l'obiettivo di mantenere il window manager più pulito possibile. Necessita di launcher, barra delle applicazioni e menu utilizzando programmi esterni. Funziona con 0.5MB di memoria RAM

miwm window manager

miwm window manager
olvwm
Window OPEN LOOK direttore era il window manager di default in SunOS e Solaris. La versione open-source è olvwm (OPEN LOOK Virtual Window Manager), sviluppato da Scott Oaks. Esso implementa una finestra principale con dimensioni superiori a quelle del display video, e funziona su qualsiasi sistema X11R5 o X11R6. Necessita di 1.2MB di memeoria RAM.

olvwm window manager
olvwm window manager
Sawfish
Utilizza un linguaggio di scripting basato su Lisp. Fornendo solo le capacità window manager e nient'altro,  è solitamente combinato con altri programmi come wbar orLXPanel. Funziona con 3.1MB di memoria RAM.

Sawfish window manager
Sawfish window manager
IceWM
Window manager con taskbar, menu, rete e CPU meter, controllo della posta e l'orologio. Questo è IceWM, un facile e semplice window manager. Viene fornito con una serie di temi che gli permette di imitare Windows 95, Windows XP, Windows 7, OS / 2, e Motif. Funziona con 4.5MB di memoria RAM.
IceWM window manager
IceWM window manager
PekWM
Pekwm (Gestione finestre Pek) è un window manager basato su aewm + +. Esso supporta il raggruppamento delle finestre, le proprietà auto, Xinerama, keygrabber, portachiavi, e molto altro. Funziona con 5,3 MB di memoria.

PekWM window manager
PekWM window manager
Mutter
Mutter (Metacity Clutter) è l'attuale Gnome 3 window manager. Basato sulla libreria Clutter, Mutter supporta OpenGL e un gran numero di effetti visivi. Funziona con 18.6MB solo per gli effetti

Mutter window manager
Mutter window manager
KWin
KWin è il window manager di default nell' ambiente desktop KDE. Si tratta di un compositing window manager, funzionante con XRender e OpenGL. Funziona in 41MB di memoria (scheda Nvidia, il driver Nouveau) solo per gli effetti.

KWin window manager
KWin window manager
Ratpoison
Veloce e stabile, Ratpoison è un window manager per il sistema X Window. L'obiettivo del progetto principale è quello di permettere all'utente di gestire le finestre delle applicazioni senza utilizzare il mouse, da cui il nome. Funziona con 1 MB di memoria RAM.

Ratpoison Window Manager
Ratpoison Window Manager
wm2
wm2 aggiunge semplicemente una cornice per ogni finestra. Nella ricerca per essere semplice, veloce e piccolo, wm2 non supporta icone, menu, barre degli strumenti, pannelli e altro. Funziona con 0.7MB di RAM e non è supportato da Fedora.

wm2 Window Manager
wm2 Window Manager
FVWM
FVWM (Feeble Virtual Window Manager) è uno dei più antichi window manager ancora in uso oggi. Si tratta di un ambiente potente ed altamente configurabile per sistemi Unix-like. Alcuni gestori di finestre molto popolari e ambienti desktop, come Afterstep, Xfce, sono derivati ​​da FVWM. Necessita di 13 MB di RAM

FVWM Derivatives, (source Wikipedia)
(source Wikipedia)
FVWM Window Manager
FVWM Window Manager
Window Maker
Il Window manager Window Maker fornisce agli utenti un desktop coerente, pulito ed elegante, basato su interfaccia NeXTStep, che si è evoluta in Mac OS X. 

Window Maker è ancora in fase di sviluppo attivo dopo sette anni senza una release ufficiale. Funziona con 7MB di memoria RAM
Window Maker Window Manager
Window Maker Window Manager
Razor-qt
Razor-qt è un ambiente advanced facile da usare e veloce basato su tecnologie Qt. Si tratta di un desktop per le persone che pensano che KDE è gonfio e soffre di over-engineering. Razor-qt è un progetto open-source, e non è ufficialmente supportato dalla maggior parte delle distribuzioni Linux. Necessita di 139MB di memoria. Esso può funzionare in accoppiata con OpenBox, riducendo drasticamente la dimensione della memoria.


Razor-qt Desktop Environment
Razor-qt Desktop Environment
KDE
Elegante e ragionevolmente veloce, è una scelta del desktop eccellente per le persone che sviluppano software GUI. E' desktop basato sulle librerie Qt.
Come minimo funziona con 201MB di Ram di base ai quali aggiungere i mb per il gestore delle finestre.

KDE Desktop Environment
KDE Desktop Environment
Unity
Unity è il desktop di default in Ubuntu. E 'accogliente, funzionale, e orientata verso "esseri umani". Peccato che occorrono almeno 192MB di memoria! 
Unity Desktop Environment
Unity Desktop Environment
Gnome 3
Gnome 3 è un desktop sperimentale sviluppato per lo più da RedHat. 
Ha bisogno almeno di 155MB di memoria prima di far apparire qualcosa sullo schermo. 

Gnome 3 Desktop  Environment
Gnome 3 Desktop Environment
Trinity
Trinity necessita di 55Mb di RAM
Trinity Desktop Environment
Trinity Desktop Environment
MATE
MATE è un ambiente desktop per distribuzioni GNU/Linux, fork del codice base di GNOME 2 non più mantenuto dopo il rilascio della versione 3, con cui condivide buona parte del codice, nato nel 2011 per iniziativa di alcuni membri della comunità di Arch Linux.Il nome deriva da una spezia, la yerba mate, una specie tipica del Sud America, spesso usata per la preparazione dell'omonima bevanda, usata a scopo cerimoniale. MATE, necessita di 42MB di memoria RAM .



CINNAMON
Cinnamon è un ambiente desktop nato come fork di GNOME Shell, cuore dell'ambiente desktop GNOME 3, con lo scopo di fornire agli utenti della distribuzione Linux Mint un'esperienza utente più simile a quella del collaudato GNOME 2 pur utilizzando la tecnologia della innovativa versione 3.È stato creato da Clement Lefebvre, all'interno dello sviluppo di Linux Mint, ed è diventato l'ambiente grafico predefinito della distribuzione a partire dalla versione 13 insieme a MATE, fork di GNOME 2.XX. Cinnamon ha bisogno di base di 79MB di RAM. 


[tratto in larga parte da http://l3net.wordpress.com]